Sentieri di guerra-cammini di pace, tra i sentieri della Grande Guerra per riscoprire il valore della pace.

Proposta di uscita sul territorio (1 o 2 giorni)

Premessa

Il centenario della grande guerra è una occasione importante per aiutare i più giovani a riscoprire il valore e l’attualità dell’impegno per la pace. In un mondo che, come ha denunciato Papa Francesco, rischia di precipitare nella terza guerra mondiale, i giovani possono e devono diventare cittadini consapevoli e responsabili impegnati a costruire un mondo nuovo libero dalla guerra e dalla violenza.

La scuola può dare un grande contributo in questa direzione, non solo aiutando le giovani generazioni a conoscere le vicende belliche, ma soprattutto proponendo loro momenti di confronto, riflessione e incontro affinché la pace non rimanga solo un desiderio, ma si ponga come antidoto naturale alla violenza e all’odio. La prima guerra mondiale, con le sue caratteristiche e storie singolari, ci testimonia di una umanità spesso sottaciuta ma che, al di là del colore della divisa, merita di essere narrata. È quanto ci offrono le vicende storiche di Tonezza del Cimone, piccolo paese situato in posizione dominante sulla Val d’Astico.

Per questo l’Azione Cattolica di Vicenza e l’Ufficio diocesano per l’educazione e la scuola propongono un’ uscita sul territorio come piccolo contributo per conoscere un frammento della grande guerra, ma insieme come occasione per rilanciare storie di pace, di cui oggi sentiamo tutti la necessità.

Il territorio

Lo scenario del Monte Cimone e dell’altopiano di Tonezza rappresenta uno spettacolare spaccato di Prealpi Vicentine, con le sue ardite rocce, le strette valli, le vette che fanno da naturale confine tra il Veneto e il Trentino. Boschi, prati, caverne … ancora oggi portano ben evidenti i segni del conflitto mondiale, e se anche la natura, a fatica, si riprende il suo spazio vitale, un occhio attento non potrà non notare le ferite che a cento anni di distanza rimangono tragicamente a testimonianza di sofferenza, dolore, morte.

A chi è rivolta l’iniziativa

L’iniziativa “DALLA GRANDE GUERRA ALLA GRANDE PACE” è rivolta a tutte le scuole (primaria e secondaria), grazie alla disponibilità e alla collaborazione di studenti universitari, esperti storici e appassionati di montagna, soci volontari dell’Azione Cattolica vicentina. Si articola in due proposte: la prima prevede l’uscita di una giornata; la seconda è di due giornate con pernottamento (in entrambi i casi punto di appoggio è la casa alpina “Fanciullo Gesù” di proprietà dell’Azione Cattolica vicentina). Naturalmente entrambe le soluzioni sono eventualmente modificabili e adattabili su richiesta. La quota di partecipazione è ridotta al minimo per favorire più possibile la partecipazione delle scuole: per poter sostenere le spese minime si chiede un minimo di 40 partecipanti (gratuito per i docenti accompagnatori).

Come si concretizza l’iniziativa

Azione Cattolica Vicentina mette a disposizione delle guide (giovani universitari e/o docenti associati e/o personale debitamente formato) che accompagnano gli studenti nei luoghi più significativi di Tonezza, in particolare il Monte Cimone. Queste guide, oltre a fornire spiegazioni naturalistiche e storiche, proporranno brevi letture tratte da opere storiche grazie alle quali sarà possibile rivivere l’esperienza drammatica del conflitto. Attraversare gli spazi della guerra e ascoltare racconti: una vera e propria esperienza sensoriale, che porterà gli alunni a riflettere sul binomio guerra-pace, e in particolare sul concetto che se non c’è un vero nemico, non ci può essere la guerra. L’attività laboratoriale del pomeriggio, pensata appositamente per gli studenti (diversificata ovviamente per livello di scuola) permetterà loro di concretizzare pensieri, emozioni e riflessioni che la visita del Monte Cimone senz’altro susciterà. Per completare la proposta l’Azione Cattolica Vicentina mette a disposizione dei partecipanti la propria casa alpina, nei pressi del Monte Cimone, dove le scolaresche potranno consumare il pranzo e utilizzare gli abbondanti spazi esterni (campo da calcio, pallavolo, pineta) come momento di relax e socializzazione. Nella medesime struttura verrà svolta l’attività di laboratorio pomeridiana.

Per entrambe le proposte c’è la più ampia disponibilità a valutare modifiche di programma o soluzioni diverse a seconda delle esigenze di ogni singola scuola.

Per maggiori informazioni e/o richieste di partecipazione contattare la segreteria diocesana ACI – 0444/544599 contatt.aci@acvicenza.it